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FAQ Comitato sinodale
Il Comitato sinodale è l’organo di lavoro istituito dall’Assemblea sinodale nel suo documento “Rafforzare in modo duraturo la sinodalità: un Consiglio sinodale per la Chiesa cattolica in Germania” allo scopo di
- cercare un’intesa sul concetto di sinodalità come compito fondamentale della Chiesa integrando anche le esperienze maturate dal Sinodo mondiale;
- preparare una valutazione riguardante l’attuazione delle risoluzioni dell’Assemblea sinodale, prevista per una nuova Assemblea sinodale nel 2026;
- mettere a punto le iniziative che sono state discusse nei fori e nell’Assemblea sinodale nell’alveo del Cammino sinodale e consultarsi sui testi che l’Assemblea non è più riuscita a finalizzare;
- predisporre un organo sinodale permanente per la Chiesa in Germania, il quale si dedichi alle questioni fondamentali di carattere interdiocesano che interessano quest’ultima e sia conforme a quanto previsto dal diritto canonico.
Il Comitato sinodale è dotato di uno Statuto varato dai promotori del Comitato sinodale stesso, dalla Conferenza Episcopale Tedesca e dal Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi (ZdK); i lavori dell’organo sono inoltre disciplinati da un Regolamento interno di cui il Comi-tato si è autodotato. I documenti sono consultabili qui: Synodaler Ausschuss.
Il Comitato sinodale comprende i 27 vescovi diocesani delle diocesi tedesche, 27 membri del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi e 20 rappresentanti eletti in occasione dell’Assemblea sinodale del marzo 2023. Gli (arci)vescovi di Eichstätt, Colonia, Passau e Ratisbona non partecipano, per propria scelta, alle consultazioni.
I lavori del Comitato sinodale sono finanziati da 23 diocesi attraverso un’associazione da queste costituita.
Sì, anche se i loro vescovi non sono membri del Comitato sinodale, alle riunioni di quest’ultimo sono invitati a presenziare come ospiti i rappresentanti laici delle quattro diocesi.
Il Comitato sinodale si riunisce due volte l’anno. Le date sono consultabili sul sito www.synodalerweg.de.
No. Dei lavori del Comitato sinodale si è parlato con uno scambio di informazioni durante i colloqui ufficiali tra i rappresentanti della Curia Romana e quelli della Conferenza Episcopale Tedesca. Le dichiarazioni congiunte della Santa Sede e della Conferenza Episcopale Tedesca sono consultabili qui - ai comunicati stampa:
Gemeinsame Presseerklärung des Heiligen Stuhls und der Deutschen Bischofskonferenz zu den Gesprächen am 28. Juni 2024
Zur Pressemitteilung
Gemeinsame Presseerklärung des Heiligen Stuhls und der Deutschen Bischofskonferenz zu den Gesprächen am 22. März 2024
Zur Pressemitteilung
I lavori del Comitato sinodale culmineranno nell’Assemblea sinodale del 2026, che ha lo scopo di valutare quanto fatto fino a quel momento nell’ambito del Cammino sinodale.
Il sito web www.synodalerweg.de fornisce aggiornamenti regolari sui lavori del Comitato sinodale.
Domande e risposte sul Cammino sinodale
Il Cammino sinodale è caratterizzato da diversi termini specifici di seguito definiti per una migliore comprensione. Nel prosieguo troverete le risposte ad alcune delle domande più frequenti relative al Cammino sinodale.
L’evangelizzazione è l’obiettivo supremo del Cammino sinodale, il quale si propone di esplorare nuove vie per annunciare in maniera credibile il Vangelo di Cristo. Per riuscirci, i membri dell’Assemblea sinodale si pongono in duplice ascolto: l’ascolto reciproco, sincero tra tutti i membri e l’ascolto dello Spirito Santo, che ci richiede di essere disposti a farci toccare e sorreggere dalla sua presenza.
Ispirati da Papa Francesco, che ha raccomandato alla Chiesa cattolica in Germania il “primato dell’evangelizzazione” incoraggiandola a coniugare la dimensione spirituale del Cammino sinodale con le sfide strutturali, per i membri dell’Assemblea sinodale – conformemente allo Statuto del Cammino sinodale – vale il principio secondo cui: “noi, uomini e donne battezzati, siamo chiamati a divulgare con le parole e con i fatti la ‘bontà e l’amore di Dio verso gli uomini’ (Tit 3,4) affinché essi possano ascoltare e accettare in libertà la Lieta Novella. Tramite il Cammino sinodale vogliamo migliorare le condizioni per poter adempiere a questo compito in modo credibile. Mettiamo al centro Dio e il cammino che Lui vuole percorrere con l’uomo d’oggi. Riconosceremo che per molti è la Chiesa stessa che nasconde l’immagine di Dio. Affidiamoci alla forza dello Spirito Santo per rinnovare la Chiesa, affinché essa sia credibile testimone di Gesù Cristo luce del mondo.”
La Conferenza Episcopale Tedesca è l’organismo che riunisce i vescovi cattolici delle 27 (arci)diocesi in Germania. È stata istituita al fine di promuovere compiti pastorali comuni, coordinare le attività ecclesiali, assumere congiuntamente decisioni e curare i rapporti con le altre conferenze episcopali. L’organo supremo della Conferenza Episcopale Tedesca è l’Assemblea generale, che ogni primavera e autunno riunisce tutti i vescovi per diversi giorni.
Per saperne di più: www.dbk.de
Il Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi (ZdK) riunisce le rappresentanti e i rappresentanti dei consigli diocesani e delle associazioni cattoliche, delle istituzioni dell’apostolato laico e altre personalità della Chiesa e della società. Gli organi del Comitato Centrale sono l’Assemblea plenaria, la Commissione permanente, la Presidenza e il/la Presidente.
Per saperne di più: www.zdk.de
La Conferenza congiunta è stata istituita dopo il Sinodo di Würzburg (1971-1975) e da allora è formata da rappresentanti della Conferenza Episcopale Tedesca e del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi. Si riunisce due volte all’anno per discutere di argomenti e compiti che i due organi devono affrontare insieme. Ne fanno parte dieci vescovi e dieci rappresentanti del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi.
L’Assemblea sinodale è l’organo supremo del Cammino sinodale e può adottare delibere. Ne fanno parte i membri della Conferenza Episcopale Tedesca, 69 rappresentanti del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi, altri rappresentanti dei ministeri liturgici e degli uffici ecclesiastici, dei gruppi professionali, degli ordini religiosi, dipendenti delle amministrazioni diocesane, oltre che giovani e altre personalità partecipanti a livello individuale. La composizione dell’Assemblea, che comprende un totale di 230 membri, riflette i principi dell’equità di genere e intergenerazionale. Tutti i sinodali si riuniscono in occasione delle Assemblee sinodali per consultarsi, votare e adottare delibere. Alle assemblee plenarie vengono inoltre invitati in qualità di osservatori con diritto di parola il Nunzio Apostolico, rappresentanti delle Chiese non cattoliche nonché esponenti delle vicine conferenze episcopali europee e di associazioni interregionali di laici dei Paesi confinanti.
Per saperne di più: Assemblea sinodale (Synodalversammlung)
Per lavorare sui contenuti del Cammino sinodale, alla prima Assemblea sinodale sono stati istituiti quattro Fori sinodali che preparano le proposte da sottoporre all’Assemblea.
- Foro sinodale I: “Potere e divisione dei poteri nella Chiesa – Partecipazione comune e progettazione missionaria”;
- Foro sinodale II: “Vita sacerdotale oggi”;
- Foro sinodale III: “Donne nei ministeri e negli uffici della Chiesa”;
- Foro sinodale IV: “Vivere in rapporti che funzionano – Vivere l’amore nella sessualità e nel rapporto di coppia”.
Ciascun foro conta circa 30-35 membri scelti dall’Assemblea sinodale. Vi fanno parte inoltre altri esperti di ambo i sessi. Ogni foro è guidato da un duo costituito da un vescovo e un rappresentante laico/una rappresentante laica.
Per saperne di più: Fori sinodali (Synodalforen)
La Presidenza sinodale si occupa dei lavori preparatori e successivi alle assemblee sinodali. Ne fanno parte il Presidente e il Vicepresidente della Conferenza Episcopale Tedesca, nonché la/il Presidente e una/un Vicepresidente del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi.
Per saperne di più: Presidenza sinodale (Synodalpräsidium)
Lo Statuto del Cammino sinodale regola l’interazione tra i suoi organi e definisce i temi, i canali di partecipazione e le strutture decisionali, oltre a disciplinare la pubblicazione dei risultati e delle delibere. Gli organi centrali sono l’Assemblea sinodale, i vari Fori sinodali e la Presidenza sinodale, e sono costituiti, oltre che dai membri dei Fori sinodali, da ulteriori esperti e specialisti. Alla guida del Cammino sinodale vi è una Presidenza a composizione paritaria tra la Conferenza Episcopale Tedesca e il Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi. Lo Statuto è entrato in vigore alla fine del mese di novembre 2019 dopo l’approvazione della Conferenza Episcopale Tedesca e del Comitato Centrale dei Cattolici tedeschi.
Per saperne di più: Scarica lo Statuto (file in formato pdf)
L’Assemblea sinodale si è dotata di un Regolamento interno che costituisce la base procedurale per poter lavorare in modo strutturato in seno agli organi del Cammino sinodale. Il Regolamento interno contiene norme per la convocazione e la presidenza delle sedute, il coordinamento delle consultazioni, la presentazione delle mozioni e le votazioni ed altre disposizioni di carattere più generale (invio di documenti, redazione del verbale). Lo Statuto del Cammino sinodale prevale sul Regolamento interno. Il Regolamento interno è stato adottato dall’Assemblea sinodale il 31 gennaio 2020.
Per saperne di più: Scarica il Regolamento interno (file in formato pdf)
Sequenza temporale
Il Cammino sinodale è iniziato il 1° dicembre 2019 (prima domenica d’Avvento e inizio del nuovo anno liturgico) ed è stato preceduto da una fase preparatoria dopo che la Conferenza Episcopale Tedesca, di concerto con il Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi, aveva stabilito un percorso strutturato.
Per il Cammino sinodale era stata inizialmente prevista una durata di due anni senza però che questa scadenza fosse stata stabilita formalmente. In questo modo si garantiscono sufficienti flessibilità e apertura per cercare insieme risposte agli interrogativi emersi dalla valutazione dello studio “Abuso sessuale di minori da parte di sacerdoti cattolici, diaconi e religiosi di sesso maschile nella giurisdizione della Conferenza Episcopale Tedesca” (Studio MHG). Anche a causa della pandemia da Covid-19 e dei ritardi che essa ha comportato, la Presidenza sinodale a dicembre 2021 ha deciso di prolungare il processo fino alla primavera del 2023 con lo svolgimento di cinque Assemblee sinodali. Tre anni dopo la sua ultima seduta, la Presidenza convocherà una nuova Assemblea sinodale per valutare l’attuazione dei risultati del Cammino sinodale.
La prima Assemblea sinodale si è svolta dal 30 gennaio al 1° febbraio 2020, seguita da Conferenze regionali il 4 settembre 2020 e da una conferenza online il 4 e 5 febbraio 2021 a causa della pandemia. La seconda Assemblea sinodale si è svolta dal 30 settembre al 2 ottobre 2021. Le ulteriori date sono: terza Assemblea sinodale dal 3 al 5 febbraio 2022, quarta Assemblea sinodale dall’8 al 10 settembre 2022 e quinta Assemblea sinodale dal 9 all’11 marzo 2023.
Il Cammino sinodale è un processo, ragion per cui le decisioni possono anche essere prese in corso d’opera. Ci possono dunque essere decisioni assunte “lungo il percorso” e decisioni assunte “alla fine”. Gli sviluppi e i risultati del processo vengono comunicati in modo trasparente e comprensibile sul sito web www.synodalerweg.de.
L’articolo 13 dello Statuto del Cammino sinodale prevede che tre anni dopo la sua ultima seduta, l’Assemblea sinodale si riunisca nuovamente sotto la guida della Presidenza sinodale per valutare lo stato di attuazione dei risultati del Cammino sinodale. La nuova riunione è prevista per il 2026.
Strutture e processi
Il Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania serve alla comune ricerca di misure per rafforzare la testimonianza cristiana. L’intento è di definire chiaramente le sfere operative principali, in particolare per combattere le cause sistemiche degli abusi sessuali giungendo, al contempo, a un rinnovamento interno della Chiesa in Germania. Gli ambiti tematici centrali del Cammino sinodale sono stati declinati in quattro fori: “Potere e divisione dei poteri nella Chiesa – Partecipazione comune e progettazione missionaria”, “Vivere in rapporti che funzionano – Vivere l’amore nella sessualità e nel rapporto di coppia”, “Vita sacerdotale oggi” e “Donne nei servizi e nei ministeri della Chiesa”.
Per saperne di più:
- Studio MHG della Conferenza Episcopale Tedesca
- Comunicato stampa al termine dell’Assemblea plenaria primaverile 2019 della Conferenza Episcopale Tedesca a Lingen (Decisione di intraprendere un Cammino sinodale) /(Pressebericht zur Frühjahrs-Vollversammlung 2019 der Deutschen Bischofskonferenz in Lingen (Beschluss für einen Synodalen Weg)
Perché il Cammino sinodale: nella sua assemblea plenaria della primavera 2019 a Lingen, la Conferenza Episcopale Tedesca ha deciso di “intraprendere un Cammino sinodale” insieme al Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi. Il Cammino sinodale non è un formato definito (dal diritto canonico), si tratta piuttosto di un processo sui generis che può essere concepito anche come un cammino da percorrere.
Si risponde così all’esigenza rivolta al Cammino sinodale che il Cardinale Reinhard Marx ha formulato per la Conferenza Episcopale in seguito all’assemblea plenaria di Lingen: “la fede può crescere e approfondirsi solo se ci si libera dai blocchi del pensiero, se si affronta il dibattito libero e aperto e si sviluppa la capacità di prendere nuove posizioni e di percorrere nuove strade”.
Papa Francesco scrive nella sua Lettera al Popolo di Dio che è in cammino in Germania del 29 giugno 2019: “In sostanza si tratta di un synodos sotto la guida dello Spirito Santo, ossia camminare insieme e con tutta la Chiesa sotto la sua luce, la sua guida e la sua irruzione, per imparare ad ascoltare e discernere l’orizzonte sempre nuovo che ci vuole donare”.
Il carattere vincolante dei risultati di tale percorso è responsabilità di tutti coloro che vi sono ufficialmente coinvolti. In funzione del tema, la responsabilità della loro attuazione spetterà alla Sede Apostolica e/o al Vescovo locale.
Perché non un Sinodo: il Sinodo è un formato definito chiaramente dal diritto canonico che regola ogni suo aspetto: dall’impostazione dei temi fino alla composizione e alle competenze dei partecipanti. Un Sinodo richiede l’approvazione della Santa Sede, che spesso può essere concessa solo dopo una lunga procedura, rallentando dunque i tempi necessari per affrontare le questioni sul tappeto.
Nella situazione attuale un Cammino sinodale sui generis dà vita a un dibattito concentrato sulle sfide di oggi e permette di scoprire un “orizzonte allargato” che apre nuovi spazi entro i quali è possibile intraprendere azioni innovative.
Il Cammino sinodale è concepito come un formato “a metà strada” tra un Sinodo e il processo di dialogo portato avanti dalla Conferenza Episcopale Tedesca come percorso spirituale dal 2011 al 2015, il cosiddetto Gesprächsprozess. Partendo da prospettive diverse, la domanda da esplorare allora era: quali sfide deve affrontare la Chiesa nella sua autorealizzazione essenziale e quale nesso vi si ravvisa con gli orientamenti scaturiti dal Concilio Vaticano II. In quel formato, era prevista per i laici una funzione meramente consultiva a beneficio dei vescovi e non furono assunte decisioni vincolanti.
Nel Cammino sinodale due partner operano fianco a fianco: la Conferenza Episcopale Tedesca e il Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi. L’interazione tra questi due organi è disciplinata da strutture ben definite a cui tutti si assoggettano.
La Conferenza Episcopale Tedesca e ogni singolo vescovo diocesano possono adottare le delibere dell’assemblea riguardo a questioni la cui regolamentazione giuridica a livello di Chiesa particolare rientra nelle rispettive competenze. Le delibere acquistano efficacia giuridica se sono pubblicate come decreto generale della Conferenza Episcopale Tedesca sulla Gazzetta Ufficiale del Presidente della Conferenza, o come leggi diocesane sulla Gazzetta Ufficiale diocesana a cura del rispettivo vescovo diocesano. La Sede Apostolica decide in merito all’applicazione di delibere rilevanti per la Chiesa universale.
Per saperne di più: Decisione del Cammino sinodale
Le delibere adottate sono rese vincolanti dagli organi del Cammino sinodale attraverso le loro regole e procedure di voto. Tutte le questioni sul tappeto potevano essere formulate ed esaminate senza restrizioni nel processo del Cammino sinodale e anche essere presentate sotto forma di proposta di delibera.
Le questioni riguardanti la Chiesa universale, ovvero relative non solo a una diocesi o alla Conferenza Episcopale Tedesca, devono essere collocate nel contesto interdiocesano e trovare risposta in esso. Tali delibere vengono trasmesse alla Sede Apostolica come voto del Cammino sinodale. Si tenga inoltre presente che in ogni (arci)diocesi è al Vescovo locale che compete l’ultima decisione nell’ambito dei suoi diritti e doveri.
Il Papa ha risposto a questa domanda nella sua Lettera al Popolo di Dio che è in cammino in Germania del 29 giugno 2019. In apertura, il Santo Padre parla dei suoi motivi: “desidero avvicinarmi e condividere la vostra preoccupazione riguardo al futuro della Chiesa in Germania. Siamo consapevoli che non viviamo solo un tempo di cambiamenti ma un cambiamento di tempo che risveglia nuove e vecchie domande con le quali è giusto e necessario confrontarsi”. In che misura dovrà essere integrata l’amministrazione curiale dipende dalla potenziale portata delle delibere/raccomandazioni che emergono dal Cammino sinodale.
È compito della Presidenza sinodale comunicare in modo adeguato le consultazioni e delibere del Cammino sinodale. Invitando il Nunzio Apostolico in Germania a partecipare alle Assemblee sinodali in qualità di osservatore, si garantisce inoltre un’informazione esaustiva.
Per saperne di più: Decisione del Cammino sinodale
La Lettera del Santo Padre Francesco al Popolo di Dio che è in cammino in Germania (29 giugno 2019) ha un significato speciale per il fondamento del Cammino e la sua dimensione spirituale. Essa va intesa come un vero incoraggiamento per la comune ricerca di un annuncio efficace del Vangelo di fronte alla crisi della fede e agli abusi perpetrati nella nostra area culturale. Si richiama l’ammonimento del Papa che ci ricorda che il processo non deve sfociare in un dibattito puramente strutturale, ma deve essere invece un processo guidato dallo Spirito di Dio. Gli aspetti che riguardano la Chiesa universale non sono soggetti ad alcuna censura e sono anzi oggetto di riflessione sullo sfondo dell’annuncio della fede in Germania. I risultati delle consultazioni in merito verranno poi trasmessi al Vaticano, eventualmente insieme ad un voto (propositivo di azioni).
Per saperne di più: Dokumente, Reden und Beiträge
Il Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania e il processo sinodale mondiale avviato da Papa Francesco sono due percorsi diversi che perseguono un obiettivo comune: rendere nuovamente visibile e vivibile la Buona Novella del Vangelo nel qui e ora cogliendo “i segni dei tempi”. Vengono valorizzati gli aspetti di comunione, rafforzamento della fede, partecipazione e missione, messi particolarmente in risalto dalla proclamazione della testimonianza di fede cristiana. I due percorsi sinodali si completano a vicenda, ma esistono indipendentemente l’uno dall’altro.
Per saperne di più: Dossier Sinodo dei Vescovi, Chiesa sinodale 2021–2024
Contenuti/Temi
Il Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania serve alla comune ricerca di misure per rafforzare la testimonianza cristiana e si propone di affrontare problematiche centrali.
- Foro sinodale I: “Potere e divisione dei poteri nella Chiesa – Partecipazione comune e progettazione missionaria”
Il Cammino sinodale affronta da un lato il tema dell’abuso di potere clericale. L’obiettivo è quello di capire cosa bisogna fare per controllare l’esercizio del potere e per giungere a procedure che consentano una sua distribuzione e la partecipazione ai processi decisionali. D’altro canto, si intende contribuire all’istituzione di un ordine più giusto e giuridicamente vincolante. - Foro sinodale II: “Vita sacerdotale oggi”
Il Cammino sinodale si interroga su come vogliamo essere cristiane e cristiani oggi in Germania e quali ministeri e forme di vita servano alla missione della Chiesa nel mondo. Il celibato è molto apprezzato come espressione del rapporto personale con Gesù Cristo. Si discute della misura in cui esso debba far parte della testimonianza del sacerdote nella Chiesa. - Foro sinodale III: “Donne nei ministeri e negli uffici della Chiesa”
Lungo il Cammino sinodale si deve affrontare la questione del ruolo della donna nella Chiesa. Occorre riportare la rilevanza della fede e della Chiesa nel dibattito sociale e, allo stesso tempo, trovare risposte a questioni ecclesiali interne. Ciò è possibile solo nella comunione tra uomini e donne in seno alla Chiesa. - Foro sinodale IV: “Vivere in rapporti che funzionano – Vivere l’amore nella sessualità e nel rapporto di coppia”
Un altro tema affrontato dal Cammino sinodale riguarda la morale sessuale della Chiesa, i cui contenuti proclamati non costituiscono un orientamento per la stragrande maggioranza dei fedeli. È necessario riflettere sul recepimento di intuizioni decisive della teologia e delle scienze umane e su come si può rafforzare l’attenzione al significato personale della sessualità.
Per saperne di più: Fori sinodali
Il Cammino sinodale ha preso le mosse dai risultati del cosiddetto Studio MHG: dallo studio promanano compiti ben precisi di rilevanza costante in sede di elaborazione del tema e che essendo già in corso di trattazione non fanno parte del Cammino sinodale.
Per saperne di più: Pagina tematica sul sito web della Conferenza Episcopale Tedesca: violenza a sfondo sessuale e prevenzione
L’evangelizzazione è l’obiettivo supremo del Cammino sinodale e si esprime nella questione della rilevanza della fede e della Chiesa nel mondo di oggi. Il Cammino sinodale deve comunque anche cercare risposte a interrogativi impellenti per riuscire a superare la crisi della fede e quella degli abusi.
La Lettera del Santo Padre Francesco al Popolo di Dio che è in cammino in Germania (29 giugno 2019) ha un significato speciale per il fondamento del Cammino e la sua dimensione spirituale. Essa va intesa come un vero incoraggiamento per la comune ricerca di un annuncio efficace del Vangelo di fronte alla crisi della fede e agli abusi perpetrati nella nostra area culturale. Si richiama l’ammonimento del Papa che ci ricorda che il processo non deve sfociare in un dibattito puramente strutturale, ma deve essere invece un processo guidato dallo Spirito di Dio. Gli aspetti che riguardano la Chiesa universale non sono soggetti ad alcuna censura e sono anzi oggetto di riflessione sullo sfondo dell’annuncio della fede in Germania. I risultati delle consultazioni in merito verranno poi trasmessi al Vaticano, eventualmente insieme ad un voto (propositivo di azioni).
Per saperne di più: Documenti e testi
Partecipazione e comunicazione
Dalla prima domenica di Avvento del 2019 il sito web www.synodalerweg.de ha offerto informazioni continue e trasparenti sul Cammino sinodale della Chiesa in Germania. Ulteriori informazioni erano disponibili anche sui profili Facebook e Instagram del Cammino sinodale. Da gennaio 2020 inoltre il Cammino sinodale era presente anche su X.
Poiché questo è un Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania è importante che lo sforzo comune sia sostenuto non solo da due istituzioni, ma anche dal “Popolo di Dio che è in cammino in Germania”. A tal fine è necessario che le singole realtà della Chiesa costituita, delle associazioni e dei movimenti cattolici contribuiscano a proprio modo al Cammino: sia concretamente attraverso la partecipazione di un rappresentante al Cammino sinodale, sia con dichiarazioni scritte e commenti sugli eventi, partecipando ad eventi collaterali (ad es. presso le Accademie cattoliche), o interagendo con i media (social media) oppure anche con una preghiera di intercessione.
Fino al 23 gennaio 2020 si potevano inviare richieste ai quattro Fori del Cammino sinodale compilando il modulo Ihre Stimme (la vostra voce). All’Ufficio del Cammino sinodale sono arrivate oltre 5.300 “voci” che sono state inizialmente incorporate nei lavori della prima Assemblea sinodale dal 30 gennaio al 1° febbraio 2020 a Francoforte sul Meno, elaborate e poi inoltrate ai quattro Fori.
Decisione del Cammino sinodale
Antologia (SW 20)
Decisioni del Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania
Il presente volume raccoglie tutte le delibere adottate dal Cammino sinodale nel corso delle cinque Assemblee sinodali dal 2020 al 2023 e che originano dalle consultazioni e dai lavori pre-paratori svolti in seno ai quattro Fori sinodali.
SW 1 – Testo del preambolo
Ascoltare, imparare, percorrere nuove strade: il Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 11 marzo 2023
SW 2 – Testo orientativo
Sulla via della conversione e del rinnovamento Fondamenti teologici del Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 3 febbraio 2022
SW 3 – Testo fondamentale
Potere e divisione dei poteri nella Chiesa - Partecipazione comune e progettazione missionaria
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 3 febbraio 2022
SW 4 – Testo fondamentale
Vita sacerdotale oggi
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 9 marzo 2023
SW 5 – Testo fondamentale
Donne nei ministeri e negli uffici della Chiesa
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 9 settembre 2022
SW 7 – Testo di attuazione
Coinvolgimento dei fedeli nella nomina del vescovo diocesano
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 3 febbraio 2022
SW 8 – Testo di attuazione
Rivalutazione magisteriale dell’omosessualità
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 9 settembre 2022
SW 9 – Testo di attuazione
Regolamento di base del servizio ecclesiastico
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 9 settembre 2022
SW 10 – Testo di attuazione
Rafforzare in modo duraturo la sinodalità: Un Consiglio sinodale per la Chiesa Cattolica in Germania
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 10 settembre 2022
SW 11 – Testo di attuazione
Il celibato dei sacerdoti – rafforzamento e apertura
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 9 marzo 2023
SW 12 – Testo di attuazione
Annuncio del Vangelo da parte di persone battezzati e confermati nella Parola e nel Sacramento
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 10 marzo 2023
SW 13 – Testo di attuazione
Cerimonie di benedizione per le coppie che si amano
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 10 marzo 2023
SW 14 – Testo di attuazione
Prevenzione della violenza a sfondo sessuale, intervento e trattamento degli autori e sospetti degli abusi all’interno della Chiesa cattolica
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 10 marzo 2023
SW 15 – Testo di attuazione
Gestire la diversità di genere
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 10 marzo 2023
SW 16 – Testo di attuazione
Le donne nei ministeri sacramentali: prospettive per un confronto nella Chiesa universale
Decisione del Cammino sinodale adottata dall’Assemblea sinodale il 11 marzo 2023
Pubblicazione speciale "Tema Herder"
Il mensile Herder-Korrespondenz ha pubblicato un numero speciale sul Cammino sinodale intitolato “La chiesa universale in movimento – Cammini sinodali”, che si concentra sugli sviluppi internazionali di questa tematica. Il numero speciale tedesco può essere ordinato da Herder-Verlag (www.herder.de/hk/hefte/thema/weltkirche-im-aufbruch-synodale-wege), le edizioni inglese e italiana sono disponibili come file pdf.
- il numero speciale italiano
- il numero speciale in inglese
- Lettera dei Presidenti pubblicazione speciale
Consultazioni del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi
Nella sua Assemblea plenaria del 10-11 maggio 2019 a Magonza il Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi (ZdK) ha trattato la questione del Cammino sinodale della Chiesa in Germania. Con una netta maggioranza l’Assemblea plenaria ha votato per contribuire a dare una forma costruttiva a questa procedura. Il Presidio e il Comitato Centrale hanno ricevuto dall'Assemblea Plenaria l’incarico di proseguire la cooperazione vincolante con la Conferenza Episcopale Tedesca sotto la comune presidenza, di fornire il personale e i mezzi finanziari necessari e di garantire il collegamento in rete dei rappresentanti del Comitato Centrale (ZdK).
Documenti
Qui si documentano i testi più importanti per la preparazione del Cammino sinodale e del suo Statuto.
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Regolamento interno del Cammino sinodaleadottato con delibera dell’Assemblea sinodale del Cammino sinodale (31 gennaio 2020)
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Lettera dal Cardinale Marx e Prof SternbergIl Presidente della Conferenza Episcopale Tedesca, il Cardinale Reinhard Marx, e il Presidente del Comitato Centrale dei Cattolici Tedeschi (ZdK), Prof Dr Thomas Sternberg, hanno scritto una lettera ai fedeli in Germania dal 1 Dicembre 2019 (pubblicato 27/11/2019)
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Lettera del Papa Francesco al popolo di Dio pellegrino in Germania del 29 giugno 2019Con data del 29 giugno 2019 il Santo Padre, Papa Francesco, ha scritto una lettera al popolo di Dio pellegrino in Germania.
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VerbalePrima Assemblea sinodale
30 gennaio - 1 febbraio 2020, Francoforte sul Meno -
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Trasparenza e responsabilitàDichiarazione della Presidenza del Cammino sinodale:
intervenire con fermezza contro la violenza e gli abusi sessuali nella Chiesa (4 febbraio 2021)